giovedì 22 marzo 2012

Il mio ritorno in sella

Ieri c'è stato il mio ritorno in sella..eh si..ho tentato di evitarlo. Ho tentato di convincere Maritino a convincere ME a stare a casa con lui ma... "Vai e divertiti!"... Non ho potuto fare altro che prendere la bici e raggiungere i nostri amici A. e G. all'appuntamento. Martedì Maritino mi ha messo a posto la bici, lavata, cambiate le gomme ormai liscie, installato un nuovo contachilometri che mi ha regalato:
Scusate la foto sfocata..c'era così tanto sole che è già tanto se ho centrato la foto...( anche se questa l'ho scattata martedì in realtà)
Ieri era il primo giorno di primavera secondo il calendario..ebbene, da me in realtà era estate! 26°C..caldissimo... Io e A. infatti ci siamo vestiti in modalità estiva, G. è arrivato con pantaloni lunghi e maglia a maniche lunghe...faceva caldo solo a guardarlo! Spruzzato l'anti-zecche siamo partiti alla volta del carso monfalconese, girando per un paio d'ore li intorno..Che dire...è stato faticoso, non lo nego. Dopo 5 mesi di inattività è stata dura riprendere. Per fortuna A. e G. andavano piano ed ho potuto pedalare al mio ritmo. Abbiamo fatto anche un pò di exploring, prendendo un sentiero che non avevamo mai visto e non sapevamo dove portasse...ma abbiamo capito subito dove sbucava.
Abbiamo incontrato poche persone sul carso, ma essendo mercoledì, niente di strano. Più che altro abbiamo incrociato gente a piedi che portavano a spasso i cani. E' stato bello tornare a pedalare, nonostante la fatica, ma mi è davvero tanto dispiaciuto non poterlo fare con Maritino. Ho iniziato con lui ad andare in mtb e mi piace girare insieme, quindi avevo un pò di nostalgia e un pò di (insensati) sensi di colpa. Ovviamente ho pensato a lui per tutto il giro!
In questa foto A. e G. che interpellano la cartina durante una piccola discussione sul dove andare. Notate G. vestito stile messenger..
Qui due delle numerosissime trincee presenti sul Carso..vi ricordo che qui furono combattute le Guerre Mondiali.

Qui un tratto di salita dove sono stata letteralmente divorata dalle zanzare..non vi dico oggi come sto..un gratta-gratta continuo
Non vi dico il mal di gambe che avevo a fine giro. Non vedo l'ora di ripetere!

6 commenti:

Patrizia ha detto...

Non sono mai stata dalle tue parti.
Devono essere dei posti molto affascinanti da visitare!
Adesso che arriva la bella stagione chissà quante passeggiate in bicicletta che vi farete!

El_Gae ha detto...

Beh, tostina per iniziare, o no?

Anonimo ha detto...

Noooooooooo...le zanzare no!!!! Ma perchè con la bella stagione devono per forza tornare anche loro???

Peggy Lyu ha detto...

@Gae: Diciamo che per me lo è. Non sono portata per lo sport ma mi ostino a farlo..la Mtb poi è uno degli sport più faticosi. Pedalare su sterrato superando pietrone non è una passeggiata
@Mammola:Le zanzare sono il meno..Ci sono zecche grandi come orsi e la processionaria ieri mi ha sfidato per bene:la pelle bruciava parecchio..
@MammaTogata:speriamo di si! Devo impegnarmi.

bastianella31 ha detto...

bravissima!!! poi come facciate ad andare sopra le pietre un giorno melo spiegate!!!
cosa è vestire messenger???
salutissimi!!!

Peggy Lyu ha detto...

I messenger sono tipo dei corrieri in bicicletta...li trovi soprattutto negli States( se guardi su youtube ti si apre un mondo)..ho detto che sembra vestito così perchè era tutto vestito di nero e lungo, con la meglietta corta sopra quella lunga, più lo zaino..
Eh..per pedalar sulle pietre..bisogna spingere! Torno pure oggi..non so come farò. =)