mercoledì 31 agosto 2011

Book Wishlist #2

Per svelarvi il prossimo ibro della mia wishlist devo fare una piccola premessa....
Dal 1993, anno in cui uscì, sono una fan del telefilm "X-Files". Ho visto tutte le puntate di tutte le serie e visto entrambi i film, rispettivamente del 1998 e 2008 (quello del 2008 l'ho visto al cinema!)
X-Files è andato in onda dal 1993 al 2002, trasmesso dalla Fox e creato da Chris Carter, con come protagonisti David Duchovny nella parte dell'agente speciale Fox Mulder e Gillian Anderson nel ruolo dell'agente speciale Dana Scully dell'FBI. La serie tratta vari argomenti quali il paranormale, l'occulto, gli alieni e le teorie del complotto. Fox William Mulder è un agente dell'FBI che lavora nel reparto chiamato X-Files, un archivio dove vengono raccolti tutti i casi definiti irrisolti ed inspiegabili e sui quali indaga. Gli viene assegnata come collega l'agente Dana Scully, il cui compito è quello di controllare l'ingombrante Mulder e di stilare rapporti giornalieri su di lui, al fine di ridicolarizzare il suo lavoro. La serie si sviluppa in 9 stagioni, per un totale di 202 episodi della durata di circa 45 minuti.






Come accennavo prima, dalla serie sono nati due film. Il primo: "X-Files: il film" del 1998.
Esce a cavallo tra la quinta e la sesta serie, quando gli uffici dell'FBI dove lavorano i due protagonisti vengono distrutti ed il progetto X-Files chiuso, relegando i due agenti ad altre mansioni. Mulder e Scully devono trovare una bomba nascosta  nella sede del Bureau di Dallas e dopo la sua esplosione i due protagonisti scoprono un nuovo segreto...


Il secondo del 2008 "X-Files:voglio crederci" , che era stato annunciato già nel 2001, è slegato alla serie, non racconta di alieni o cospirazioni. E' una storia a se stante. Scully è di nuovo medico e Mulder è sempre nascosto dall'FBI ed i due stanno ufficialmente insieme. Mulder accetterà di collaborare con l'FBI per un caso in cambio dell'annullamento di tutte le imputazioni contro di lui. Se devo essere sincera mi ha un pò delusa questo film, non mi aspettavo fosse così "diverso dalla serie".



Detto questo, ecco il libro della mia wishlist:


"The real science behind the X-Files" di Anne Simon, PH.D. .
Non l'ho mai visto qui in Italia, non so nemmeno se è stato tradotto in italiano. L'ho scoperto a casa del mio amico M., questo libro è stato un regalo di compleanno da parte di sua sorella che era stata in vacanza a Londra. In pratica il libro spiega molti dei casi presentati nel telefilm X-Files, spiegazioni scientifiche e teoria che sono alla base delle varie puntate della serie. Chissà se Babbo Natale me lo porta...


sabato 27 agosto 2011

Voglia di novità

Ieri io, Lui e il nostro amico A. abbiamo provato un nuovo sport (o una nuova maniera per farci male, dipende dai punti di vista)..il longboarding... Il longboard è una specie di skateboard più lungo e di forma diversa a seconda delle varie discipline.
Ieri siamo andati al parcheggio di Monte Grisa, vicino a Trieste, per provare due tavole che A. ha nel suo negozio (una è sua personale).
Inizio piuttosto traumatico ma poi è stato molto divertente...Non è facile come sembra però..  Ora stiamo "studiando" un pò per poter acquistare la tavola che fa al caso nostro....
Un paio di foto di ieri:






venerdì 26 agosto 2011

Per mano con la natura - Parte seconda

Rieccomi qui come promesso.
Ieri gita a Bordano, alla casa delle farfalle. Bordano si trova praticamente in montagna, tra Gemona e Venzone, più precisamente vicino al Monte Simeone dove ci fu l'epicentro del terremoto del 6 maggio 1976 che distrusse praticamente tutto nella zona e fece 989 morti. Vi posto alcune foto scattate dopo il terremoto, giusto per rendere l'idea:



Tornando alla gita...per arrivare a Bordano è stato un pò complicato perchè c'era una deviazione e poi bisogna dire che non c'erano segnalazioni molto chiare..una volta a Bordano poi nessun cartello che indicasse la Casa delle farfalle. Ma io dico, Bordano è famosa proprio per la casa delle farfalle e non mi mette un cartello se non nella stessa via? Sono dovuta entrare in un bar a chiedere informazioni, l'unico posto dove sembrava esserci qualche strana forma di vita...
L'ingresso per gli adulti è di 7€ (per i bambini non ricordo scusatemi, ma già il biglietto per gli adulti non è eccessivo secondo me). Il percorso inizia con dei "cartelli" di spiegazione sui colori degli animali, divisi per colore e con le bacheche con le farfalle dentro (quelle da collezione per intenderci, non vive). Poi si raggiungevano le serre ed i terrari e dopo ancora una sala dove venivano spiegati tutti i tipi di riproduzione degli insetti. E' stato davvero molto interessante e diventente, soprattutto quando ad un certo punto sento un rumore stranissimo sopra la mia testa mentre entro in un altre serra...guardo in alto e sopra una rete vedo un'iguana enorme che cammina libera.... entro velocemente nella serra e trovo il cartello che dice "C'è un iguana libera. Non toccatela e lasciatela stare senza disturbarla". Devo dire che mi ha fatto una certa impressione vedere un'iguana libera, non avevo paura ma è strano camminare in  una stanza sapendo che c'è un'iguana che ti fa compagnia.. Unica osservazione: magari era meglio avvisare la gente prima dell'ingresso perchè purtroppo la gente quando è spaventata fa gesti inconsulti (come quando ero dal parrucchiere e una cliente seduta accanto a me ha tirato un calcio al cane del mio parrucchiere perchè mentre lo accarezzavo lui si è girato e le ha sfiorato il piede con la schiena) e potrebbe far male all'iguana.
E' stato bellissimo passeggiare nelle serre piene di piante divise per sezioni in base alla zona geografica trattata di cui si simulava l'ambiente e vedere tutte queste bellissime farfalle (e non solo) volare intorno a me.
Ecco le foto: (sono fatte con il mio telefonino, quindi qualità pessima)



















giovedì 25 agosto 2011

Due giorni per mano con la natura

Ieri abbiamo visitato la Grotta Gigante che si trova vicino a Sgonico in provincia di Trieste. Non ci ero mai stata nonostante sie una meta molto ambita per le gite scolastiche delle medie... mi è piaciuta moltissimo... All'interno ci sono 11°C costanti per l'intero anno e abbiamo fatto 500 gradini per scendere e 500 per salire... insomma è molto profonda...sconsigliata a chi soffre di vertigini e a chi non sopporta la fatica fisica..
Come in ogni gita che si rispetti abbiamo trovato l'elemento molesto all'interno del gruppo: una mamma con una bambina molto curiosa che ahimè, dubito imparerà qualcosa dalla madre... Vi offro due perle di saggezza di tale elemento:
1) "Perchè si chiama Grotta Gigante?". La guida la guarda basito e le indica con un ampio gesto della mano l'enorme grotta che si sviluppa intoro a lei.

2) La guida ci spiegava che nel 1957 (potrei sbagliare data!) è stato messo l'impianto elettrico e questo ha avuto la negativa conseguenza di far scappare tutti i pippistrelli e insetti e animali vari che abitavano la grotta.
"E noi dovremmo essere tristi per questo?" (con tono strafottente)
Guida:"Beh certo, non ci sono più gli animali!"
"Eh ma così noi possiamo vedere la grotta!"
NO COMMENT!

Un paio di foto:




Per la gita di oggi invece vi faccio attendere fino a domani, perchè ho un sacco di foto da postare....


Coming soon.......

martedì 23 agosto 2011

IL GIORNO DEL MIO MATRIMONIO

Sveglia alle 07.15. Mi vesto in fretta e "faccio colazione". Saluto Lui, prendo Fred e le mie cose (Fred è il nostro criceto) e parto verso casa dei miei. I 18 km che mi separano dalla mia destinazione sono un' odissea, tra corriere di turisti, trattori, gente incapace al volante. Il caldo è insopportabile, oggi è previsto il picco delle temperature e Trieste, la città in cui mi sposerò, è una di quelle considerate a rischio nei telegiornali, infatti sono previsti 38°C. Arrivo da mia mamma con quasi 20 minuti di ritardo, non vedo l'ora di fare una doccia, sistemo Fred che starà dai miei nei due giorni in cui io e Lui saremo via e prendo l'occorrente, ma mia sorella si sveglia e occupa il bagno.Tra 10 minuti arriva la mia testimone per farmi trucco e parrucco! Per fortuna la testimone mi scrive che è in ritardo così ho il tempo di fare la doccia e mettermi la crema per il corpo. Suonano alla porta, sono L. (un amico di famiglia) con la figlia A. che ci portano il cibo per il piccolo rinfresco che daranno i miei. A. mi prende da parte e con la voce emozionata mi dice << Ho preparato un regalo per te, mi hai insegnato tante cose (le facevo ripetizioni) e ho voluto ringraziarti così, con questo regalo per il tuo Matrimonio>>. Apro il piccolo pacchetto e vi trovo una collanina violetto, molto graziosa che decido di indossare subito. Proprio in questo momento arriva la mia testimone S. e la nostra amica A.. Intanto il tavolo si è riempitp di cose buonissime:spiedini di frutta, grissini con il prosciutto crudo, cozze gratinate, melanzane in pastella. Già mi pregusto uno spiedino di frutta, ma mia mamma trascina me, S. e A. in camera sua per prepararmi e mi dice che non posso uscire finchè non sarò pronta. <<Ma io ho fame!!!!!>>. Niente da fare, mia madre non ne vuole sapere. Fortunatamente mio papà di nascosto mi da un grissino col prosciutto. Iniziamo con l'acconciatura, i victory rolls. S. fa la parte sinistra, non viene granchè ma si può sempre aggiustare, fa la destra e viene perfetta. Allora provo io a rifare la sinistra ed il risultato finale è una bellissima acconciatura, anche se ci siamo intossicate con la lacca per riuscire a domare i miei indomabili capelli. Ma la fase trucco e parrucco è stata molto divertente, soprattutto quando è arrivata la mia amica V. che, in una scatola tipo bon bon anni '50, mi ha portato il bouquet fatto da lei in chiffon collor malva e pizzo bianco. STUPENDO!



Non la ringrazierò mai abbastanza per questo fantastico regalo che ha reso tutto speciale..
Finalmente sono pronta, di là sento la gente uscire e mio papà viene in camera a prenderi. Lui è bellissimo, completo nero, camicia lilla a righe, niente cravatta ed un calmo sorriso sul volto. Siamo sulla porta e c'è mia zia M. che ci scatta una foto visibilmente emozionata e mi da un bacio. Ed in questo momento la mia calma inizia a vacillare. Usciamo dal portone e ci fermiamo per le foto. Parenti, amici e vicini di casa sono lì fuori ad applaudirmi ed a fotografarmi. L'emozione è troppo forte e mi metto a piangere, nonostante mi sono promessa di non farlo. Mio papà mi stringe forte il braccio e mi accompagna all'auto, una Mercedes nera del 1989 appartenente ad A., testimone di Matrimonio di mio papà e amico fidato, che mi farà da autista. Si parte! Durante il tragitto A. e la sua compagna A. mi dicono un sacco di belle cose, delle vere perle di saggezza che rendono il viaggio molto piacevole. Ore 12.15: mi telefona Lui, è davanti al Municipio e gli ufficianti gli stanno mettendo fretta, vogliono gli anelli e chiedono insistentemente di me. Scatta la mia ira e dico a Lui di dire a loro che la cerimonia è fissata per le 12.30 ed io sarò li alle 12.30. Alle 12.30 puntualissima scendo dall'auto accompagnata da mio papà e arrivo davanti al Municipio. Li c'è Lui, bellissimo, meraviglioso nel suo completo gessato ed ha anche messo la cravatta! Appena lo vedo inizia a battermi forte il cuore e le mani iniziano a tremare, non sento nemmeno più il caldo. Mai avrei pensato di emozionarmi così. Due signore fanno entrare in fretta tutti gli invitati, consegno gli anelli e aspettiamo come da ordine nell'atrio mentre gli amici ci fotografano...Le due signore di cui non conosco il ruolo sembrano due kapò vestite da caposala, impartiscono ordini come nell'esercito <<La sposa alla destra dello sposo! Prendetevi per mano e entrate!>>. Prendo Lui per mano ed entriamo. Ci sono i nostri parenti e amici tutti sorridenti ma io non vedo nessuno, cammino verso la meta. Intravedo solo K. e M. con il piccolo M. che domani compie un mese di vita. Entra l'Officiante ed io sto in piedi, diritta come un soldato ascoltando bene le parole mentre legge gli articoli di legge. Arriva il momento del "Sì". <<Vuole lei signor Lui (accento del cognome sbagliato durante tutta la cerimonia) prendere in moglie la signora Peggy Lyu?>>. Il mio cuore batte più forte. Penso "Dì di sì, non cambiare idea!" e proprio mentre Lui dice <<Sì.>> senza alcun tremore nella voce, tiro un sospiro di sollievo. E arriva il mio turno per dire "Sì". Dirlo per me è una liberazione. Un sogno che si avvera. E ci dichiarano Marito e Moglie. Le mia mani iniziano a tremare. Arriva il momento dello scambio delle fedi. Mi tolgo il guanto sinistro (indosso i guanti di mia mamma, che lei indossò nel 1985 quando sposò mio papà) e Lui infila la fede al mio dito. Mi volto verso la mia testimone che prontamente prende il bouquet dalle mie mani prima che io lo faccia cadere a causa del terremoto che sono le mie mani e mi passa la fede di Lui. La infilo al di Lui anulare, ma tra la mano che trema, tra che indosso ancora il guanto destro, non riesco ad infilarla fino in fondo e scoppio a ridere. Firmiamo e finalmente siamo legalmente sposati. Amici e parenti applaudono e posso baciare mio Marito. Alla fine l'Officiante ci da in dono la bandiera italiana ed il sigillo della città di Trieste. Gli invitati vengono praticamente buttati fuori e mentre io infilo volontariamente molto lentamente i  guanti la kapò mi lancia sguardi infuriati. Dò un bacio a mio marito, ci prendiamo per mano ed usciamo per farci tirare il riso.
Il pranzo si è svolto meravigliosamente:cibo tipico del Carso, piatti raffinati e genuini apprezzati da (quasi) tutti. Unico dispiacere della giornata: mio zio M. non è potuto essere presente alla cerimonia perchè tre mesi fa è stato investito da un'auto mentre era in bicicletta e doveva rispettaregli orari di medico fiscale.
Grazie a parenti ed amici per essere stati presenti ed aver reso così piacevole questo giorno così speciale per noi.

P.S. Il bouquet di fiori veri preparato apposta per il lancio è stato preso dalla mia testimone!

lunedì 22 agosto 2011

venerdì 19 agosto 2011

La sera prima delle nozze


Tutto è pronto. Spero. Ho sempre la sensazione di essermi dimenticata  qualcosa anche se so di aver preparato tutto con cura, stilando un elenco delle cose da fare dal quale ho accuratamente vistato ogni voce. Ho spento il telefono, non ce la farei a sopportare un'altra telefonata durante la quale l'interlocutore X mi fa la tanto odiosa ( e odiata) domanda:"Siete nervosi?".
Ve lo starete chiedendo anche voi, quindi risponderò qui, per iscritto, una volta per tutte. NO, non siamo nervosi. Io non sono per niente nervosa, sono emozionata per il fatto che domani sarò la signora B., ma non sono nervosa.
Provo una sensazione di serena felicità perchè so che domani realizzerò un sogno. Il sogno di sposare un uomo straordinario, un uomo che in questi 5 anni e mezzo ha saputo starmi accanto in ogni situazione, appoggiarmi nelle mie scelte, consolarmi nei momenti tristi e farmi ridere in quelli felici. Domani sposerò  un uomo che da 5 anni e mezzo amo ogni giorno di più e mi fa sentire una donna completa e felice.
Dal lato pratico non cambierà quasi nulla, viviamo insieme da sempre, ma dentro di me cambia un pò la percezione della nostra storia. Nasce in me la consapevolezza che è me che Lui vuole, che sono io la donna con la quale Lui vuole condividere il resto della sua vita. Sono cose che ovviamente conoscevo già, ma il matrimonio le rende in un certo senso "definitive". Ed è per questo che io domani andrò in comune a testa alta, orgogliosa di sposare Lui, un uomo meraviglioso che voglio amare  e rendere felice per l'eternità. Ed io so che sarà proprio così.

La mia torta per la quale devo ringraziare Mariacristina..

lunedì 15 agosto 2011

Ferragosto 2011

Ferragosto strano oggi per me e Lui....
Stamattina ci siamo svegliati (io mi son svegliata a metà devo dire...un sonno pazzesco perchè la notte non riesco a dormire granchè) ed abbiamo deciso di andare a berci un caffè fuori.... tutti i posti che frequentiamo abitualmente erano chiusi ed abbiamo optato per un locale in cui siamo stati solo due volte e che non ci piace particolarmente...Ci sediamo. Attorno a noi 8 persone divise in 3 tavoli e tutte già munite chi di caffè chi di vino...Aspettiamo 10 minuti e nessuno viene a prendere le nostre ordinazioni..esce il barista/cameriere/proprietario del locale e raccoglie due tazzine di caffè da un tavolo vuoto e chiacchera per due minuti con una cliente che evidentemente conosce....lo guardo per vedere se ci ha visti, lui mi guarda mentre raccoglie un bicchiere da un altro tavolo ed entra nel locale..."Poserà le tazze e verrà da noi" penso io. Passano altri 10 minuti durante i quali io continuo ad osservarlo..Lui carica la lavastoviglie, riempie il secchiello del ghiaccio, prepara due spritz aperol a due clienti al bancone e continua a chiaccherare con loro..sono passati circa 25 minuti da quando ci siamo seduti...arriva un cliente, va dentro, ordina e riceve immediatamente il bianco che ha ordinato. A quest punto io e Lui ci alziamo e ce ne torniamo a casa a preparare il pranzo.
Ringrazio il gentile proprietario del bar per avermi fatto risparmiare 2 €, anche se ne ho sprecati molti di più di benzina per arrivar li e tornare a casa (18 km andata e 18 km ritorno).
Arrivati a casa pranziamo e mi metto a leggere sul divano, ma sono stanchissima e mi distendo un attimo per riposarmi..mi addormento brutalmente in realtà ma per non più di 20 minuti..questi micro-sonnellini sono devastanti per me! Decidiamo di andare a Gradisca per veder l'agility dog e la mostra ornitologica.
Una volta arrivati decidiamo di non vedere l'agility ma guardare la mostra ornitologica che però sta già sbaraccando, quindi vediamo solo un paio di bancarelle con cactus (vorrei tanto comprarne almeno 4, ma ne ho presi 2 l'altro giorno quindi desisto) e animali in vendita tra cui uccellini, criceti,conigli, scoiattoli, tartarughine e.......calopsiti! Io adoro i calopsiti..ne vorrei tanto uno ed infatti ci stiamo pensando ma non li prendiamo certo oggi...rimango un pò basita quando vedo una bambina che guarda i coniglietti e ne prende in mano uno e la madre che non le dice niente ma si mette ad accarezzare la creatura impaurita..Non ho parole..
Tornando verso l'auto ecco pararsi davanti a me tre scene inquietanti a pochi secondi di distanza...La prima:un bambino che prende un cactus da una bancarella e vuole lanciarlo mentre la madre con voce disperata lo supplica di non farlo...la seconda:un bambino che con un bastone picchia un albero in maniera piuttosto violenta...la terza:un bambino che sfoga la sua ira colpendo violentemente con l'ombrello uno scatolone a terra davanti a lui.. Bambini tutti sui 10 anni e con evidenti problemi a gestire la propria emotività..e genitori senza polso aggiungerei....
Decidiamo dunque di andare a berci un caffè a Gradina, in un centro visite sul Carso...nonostante giri spesso sul Carso in mountain bike per sport i suoi paesaggi mi lasciano sempre a bocca aperta...lo trovo un posto bellissimo...natura e pace... dal bar  del centro visite si vedeva un bellissimo scenario ed in lontananza si vedeva anche il mare...prendete unq cartina del Friuli Venezia Giulia... usate come riferimento Doberdò del Lago che è più o meno dov'ero..da quella finestra si vedevano Grado, Monfalcone e Lignano dove oggi c'erano le Frecce Tricolori che ad un certo punto abbiamo visto in lontananza fare le loro acrobazie...
Ecco un pò di foto scattate da quella finestra:







Com'è stato il vostro Ferragosto?

domenica 14 agosto 2011

Rarità?

Oggi vorrei parlarvi di altri due libri della mia infanzia. Uno è questo:


"Una ragazza fuori moda" di Louisa May Alcott.
Il libro fu pubblicato nel 1870, ma la prima parte uscì già nel 1869. Il mio libro contiene entrambe le parti, ma non so se esistono due libri separati. La storia parla dell'amicizia tra Fanny, una sedicenne ricca ed elegante e Polly, sua coetanea che viene dalla campagna  e vive modestamente. Il libro si apre con l'arrivo di Polly in città per far visita all'amica Fanny e l'incontro un pò brusco con Tom, il fratello di quest'ultima. Durante la sua permanenza a casa di Fanny, Polly deve affrontare la diversità tra la gente di città, più raffinata e in un certo senso snob e la gente di campagna come lei, semplice e modesta. polly dovrà afforntare anche le prese in giro degli amici di Fanny e le tentazioni in cui cerca di non cadere. La seconda parte del libro racconta il ritorno di Polly in città sei anni dopo, il suo lavoro di insegnante nuovi amori e nuove disavventure per la famiglia di Fanny che verrà aiutata da Polly.
Questo è un altro di quei libri che da ragazzina leggevo fino quasi a conoscerne a memoria le parole. Ancora oggi come allora posso ritrovarmi in qualche modo nel personaggio della protagonista Polly per il suo essere "fuori moda", una ragazza non sempre compresa da chi la circonda ma pur sempre amata per la sua bontà. Certo è che il personaggio è piuttosto ingenuo, a volte perfino troppo, ma sicuramente è un modello di bontà ed onestà dal quale possiamo trarre insegnamento. Nella seconda parte del lbro fortunatamente con la crescita del personaggio si perde almeno in parte questa aura di perbenismo che la circonda ed il personaggio diventa più reale, con le sue insicurezze e le tentazioni causate dall'invidia per chi la circonda.

Il secondo libro è questo:


Racconta la storia di un gruppo di studenti che partono insieme ad un giovane assistente dell'università alla ricerca di un importante documento scritto in una lingua non conosciuta. La protagonista Katherine si è innamorata del professore e cerca di sedurlo. E in un'oasi andranno incontro ad un'avventura pericolosa..
Sinceramente non ricordo molto di questo libro, dovrei rileggerlo, ma è di facile e piacevole lettura.
E' stato pubblicato nel 1970 ed a quanto ho scoperto guardando in internet, è un libro difficile da reperire. In un sito l'ho trovato a 40€! Credo che lo rileggerò a breve, così come "Una ragazza fuori moda" e i libri di "Piccole donne".

sabato 13 agosto 2011

Night'n'Bones:resoconto della serata!

Ieri serata all'insegna della musica e della bici in tutte le sue declinazioni.
Tutto è iniziato alle 18.30 nel negozio del mio amico A. dove il mio Lui ha fatto dj set a tema new wave, post punk e psychobilly...Patatine e bibite e un sacco di biciclette fuori dal negozio...Un sacco di risate e chiacchere con persone che nemmeno conoscevo..ma questo è il bello dello sport..ti mette a contatto con persone simili e diverse da te, l'unico scopo è divertirsi in modo sano...
Alle 19.30 la carovana ha lasciato il negozio per girovagare per la città, fermandosi in qualche punto strategico dove alcuni ragazzi con la bmx e la bici da street ci hanno deliziato con le loro acrobazie ed i loro voli sull'asfalto fortunatamente senza danni...
E' stato bellissimo girare per la città in un gruppo così numeroso, persone di quasi tutte le età (beh, non si superavano i 50) con bici da street, bmx, bici da downhill, singlespeed, bici da crosscountry, grazielle e un ragazzo con una bici che ha corso il Giro d'Italia nel 1971...La gente che passeggiava che ci guardava, chi con ammirazione, chi con disprezzo, chi con timore e chi con disgusto, ma il mondo è bello perchè è vario...
Non abbiamo dato fastidio a nessuno, tutti si sono comportati benissimo, nessuno ha intralciato il normale traffico cittadino e c'è stato grande rispetto nei confronti di tutti, partecipanti e no.
A fine serata ci siam fermati in un locale per bere qualcosa tutti insieme e per fare le premiazioni...
Il Best Trick è andato a parimerito a 3 ragazzi di 20 anni che con le bmx e le bici da street han dimostrato vero talento e grinta e han vinto un trolley, due zaini e dei kway.
Io e un'altra ragazza abbiamo preso dei premi per la partecipazione femminile (Pink Power!) e poi altri premi a sorteggio tra tutti i presenti...Tutti i premi sono stati messi a disposizione dal mio amico A. che ringrazio molto per aver messo a disposizione il negozio per il dj set ed i premi.
Grazie al mio Lui per aver avuto l'idea (insieme a A.) di questa bella serata e per il dj set che ho molto apprezzato.
Alla fine eravamo più o meno in 25! Un'affluenza inaspettata devo dire...
Alcune foto della serata:












Ho volontariamente messo foto tagliate o sfocate per rispettare la privacy dei partecipanti dal momento che non ho chiesto loro il permesso per pubblicare la foto. Ma si possono capire comunque i trick che i ragazzi fanno.

Grazie a tutti per la bellissima serata! Assolutamente da ripetere...