mercoledì 28 gennaio 2015

Dare vita ad un'idea malsana: fatto.

L'ho fatto. Vi ricordate i miei buoni propositi per il nuovo anno? No? Bene, al numero 3 c'era "andare a correre". 
E ieri dopo il lavoro sono andata a correre. Corso poco per la verità, camminato tanto a passo spedito, ghiacciandomi il naso e con la gente che mi guardava male perchè tutta vestita di nero con cappello e scaldacollo tirato ben su sembravo una che stava per andare a rapinare qualche casa.
Risultato? Devo ricordarmi il tutore per la caviglia che è abbastanza fastidiosa, mi fanno male le gambe e pure la schiena. Insomma, forma fisica zero. Sono tornata a casa sul punto di piangere perchè a 27 anni nemmeno una corsetta di mezz'ora riesco a fare. D'altronde non ho mai fatto sport e correre è assai dura.
In compenso, a febbraio andrò a fare una lezione di prova di pilates con una delle mie zie e vediamo come va. Quello sicuramente mi aiuterebbe con la schiena e la respirazione.
Speremo ben (come si dice dalle mie parti)...
In ogni caso, spero davvero di essere un pò più in forma per la primavera, quando andrò anche a fare delle belle passeggiate per il mio Carso (e dove scatterò un sacco di fotografie).
Ah, se avete consigli sulla corsa saranno ben accetti. Io sono una schiappa totale...
Non vedo l'ora di diventare cosi


giovedì 22 gennaio 2015

Il ricettario di Peggy Lyu: le mie leccornie di Capodanno

Negli ultimi anni io e Maritino abbiamo passato il Capodanno soli soletti e casa a guardare la tv e poi dopo la mezzanotte a salutare i miei dai loro amici. Quest'anno abbiamo ricevuto un invito last minute a casa di un amico. Ci è stato chiesto di portare ciascuno qualcosa, e qualcosa di vegano perchè ci sarebbero state due ragazze vegane (io e un'altra). Naturalmente solo io e tale ragazza abbiamo portato cose vegane! Che però sono state spazzolate alla velocità della luce, mentre sono avanzate molte delle pietanze onnivore.
Ormai immagino che vorrete sapere cos'ho portato...
Bene, due vassoi di tartine rigorosamente vegan

Scusate la pellicola nella seconda foto. Mi sono ricordata di fotografarla a metà del lavoro ed avevo paura che mi cadessero tutte le olivette togliendo la pellicola.
Ma il mio "pezzo forte", finito in 5 minuti (sul serio!) è stata la mia TORTA SALATA CON ZUCCHINE CAROTE E TOFU:

Stendete la pasta sfoglia in uno stampo con la sua carta forno
Scaldare dell'olio in una pentola e metteterci dell'aglio che poi verrà tolto (o dimenticato dentro come me):

Tritare una cipolla, più o meno grossolanamente, a seconda dei gusti:
Tagliare a pezzetti un panetto di tofu (credo che il mio fosse di 250 gr...no, 250 gr era la confezione intera. Metà)
Rosolare cipolla e tofu, fate scurire il tofu e mettete della salsa di soia

Tagliare a rondelle le carote e a pezzetti una zucchina (dosi a piacere ovviamente):



Mettere tutto in pentola
Nel frattempo mentre le verdure sono sul fuoco in un bicchiere mettere un cucchiaio di farina (io ho usato farina di farro biologica) e mezzo di curry (magari mezzo è troppo per voi, fate voi secondo i vostri gusti)
Aggiungete un bel bicchiere di latte (io ho usato uno misto soia e riso) e mescolate

Aggiungete il vostro bel beverone in pentola e mescolate finchè si raddensa

Lasciate raffreddare un pò (io ovviamente non l'ho fatto e buttate tutto nello stampo
Mettere in forno circa per mezz'ora a 200°. Leggete le istruzioni sulla confezione della pasta sfoglia. Otterrete questo. Ottimo sia caldo che freddo (forse freddo è ancora più buono).




PER LA MAIONESE VEGANA:


Circa 200 ml latte soia
circa 200 ml olio di semi (dipende, voi aggiungete finchè la maionese raggiunge la giusta consistenza)
succo di mezzo limone
sale (io non lo metto mai perchè mi piace la maionese (limonosa)
senape (se volete, io non la metto mai)
Aggiungete l'olio a filo mentre frullate con il frullatore ad immersione ed otterrete questo:

Spero che le ricette vi piacciano, e se le provate, fatemi sapere com'è andata!



domenica 11 gennaio 2015

Una serata al cinema: The imitation game

Vi avevo promesso di essere più presente e sono sparita di nuovo... Mi dispiace davvero, ma tra i due lavori, le innumerevoli cose da fare e Maritino che non si schioda dal pc nemmeno con le minacce fatico davvero a ritagliare un pò di tempo da dedicare al blog. Per esempio ora Maritino sta lavando i piatti quindi pc libero!
Ieri sera io e Maritino ci siamo concessi il cinema. Ce lo siamo concessi anche il mese scorso quando siamo andati a vedere l'ultimo capitolo de "Lo Hobbit" (se lo guardate preparate i fazzoletti...ma pure un pò di caffè. Personalmente mi ha un pò delusa...troppo lento e forse tirato un pò per i capelli), ma insomma, ci tenevamoa guardare "The imitation game", il film che racconta la storia di Alan Turing, il matematico che riuscì a decriptare il codice tedesco enigma e cosi fare in modo che gli alleati vincessero la Seconda Guerra Mondiale.
Il bravissimo,e  secondo me meritevole di premio Oscar, Benedict Cumberbatch interpreta il matematico inglese Alan Turing, che viene contattato dall'esercito assieme a una squadra di linguisti e matematici per riuscire a decriptare il codice Enigma, che i tedeschi utilizzavano durante la guerra per tutte le comunicazioni. 
Naturalmente Turing affronterà difficoltà legate al suo carattere difficile, e all'accusa di essere una spia sovietica, ma alla fine riuscirà a decriptare il difficile codice. Nel 1952 viene arrestato con l'accusa di omosessualità e fu costretto a scegliere tra una pena detentiva a due anni di carcere o la castrazione chimica mediante assunzione di estrogeni. Non volendo lasciare incustodita la macchina che aveva con tante difficoltà ideato per la decifrazione dei codici sceglie la seconda opzione, ma nel 1954 si suicida (anche se ci sono ipotesi che vogliono Turing indotto al suicidio dai servizi segreti britannici).
A Turing fu data la grazia postuma nel 2013...
Nel film possiamo trovare Keira Knightley nei panni di Joan Clarke , matematica del team di Turing, Matthew GoodeCharles Dance (il già Papà Lannister del Trono di Spade) nel ruolo del comandante Comandante Alastair Denniston), Mark Strong

Il film secondo me è bellissimo e merita vederlo.Da premio l'interpretazione di Cumberbatch, insulsa quella della Knightley che personalmente non apprezzo perchè la trovo monoespressiva nonostante molti la pensano diversamente da me(in compenso trovo che le stiano proprio bene gli abiti degli anni 40).  E' un film che vi terrà incollati alla sedia (o al divano o ovunque siate seduti) e vi farà versare parecchie lacrime.