domenica 11 gennaio 2015

Una serata al cinema: The imitation game

Vi avevo promesso di essere più presente e sono sparita di nuovo... Mi dispiace davvero, ma tra i due lavori, le innumerevoli cose da fare e Maritino che non si schioda dal pc nemmeno con le minacce fatico davvero a ritagliare un pò di tempo da dedicare al blog. Per esempio ora Maritino sta lavando i piatti quindi pc libero!
Ieri sera io e Maritino ci siamo concessi il cinema. Ce lo siamo concessi anche il mese scorso quando siamo andati a vedere l'ultimo capitolo de "Lo Hobbit" (se lo guardate preparate i fazzoletti...ma pure un pò di caffè. Personalmente mi ha un pò delusa...troppo lento e forse tirato un pò per i capelli), ma insomma, ci tenevamoa guardare "The imitation game", il film che racconta la storia di Alan Turing, il matematico che riuscì a decriptare il codice tedesco enigma e cosi fare in modo che gli alleati vincessero la Seconda Guerra Mondiale.
Il bravissimo,e  secondo me meritevole di premio Oscar, Benedict Cumberbatch interpreta il matematico inglese Alan Turing, che viene contattato dall'esercito assieme a una squadra di linguisti e matematici per riuscire a decriptare il codice Enigma, che i tedeschi utilizzavano durante la guerra per tutte le comunicazioni. 
Naturalmente Turing affronterà difficoltà legate al suo carattere difficile, e all'accusa di essere una spia sovietica, ma alla fine riuscirà a decriptare il difficile codice. Nel 1952 viene arrestato con l'accusa di omosessualità e fu costretto a scegliere tra una pena detentiva a due anni di carcere o la castrazione chimica mediante assunzione di estrogeni. Non volendo lasciare incustodita la macchina che aveva con tante difficoltà ideato per la decifrazione dei codici sceglie la seconda opzione, ma nel 1954 si suicida (anche se ci sono ipotesi che vogliono Turing indotto al suicidio dai servizi segreti britannici).
A Turing fu data la grazia postuma nel 2013...
Nel film possiamo trovare Keira Knightley nei panni di Joan Clarke , matematica del team di Turing, Matthew GoodeCharles Dance (il già Papà Lannister del Trono di Spade) nel ruolo del comandante Comandante Alastair Denniston), Mark Strong

Il film secondo me è bellissimo e merita vederlo.Da premio l'interpretazione di Cumberbatch, insulsa quella della Knightley che personalmente non apprezzo perchè la trovo monoespressiva nonostante molti la pensano diversamente da me(in compenso trovo che le stiano proprio bene gli abiti degli anni 40).  E' un film che vi terrà incollati alla sedia (o al divano o ovunque siate seduti) e vi farà versare parecchie lacrime.






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