domenica 31 marzo 2013

Cari amici...

Vi auguro di passare una bella giornata in serenità.
Auguri a tutti!

Peggy Lyu

mercoledì 27 marzo 2013

L'angolo musicale

Inauguro oggi una nuova rubrica nel mio modesto blog. Già sapete che mi piace la musica, quindi ho deciso di presentravi i gruppi che mi piacciono o che hanno anche per un momento attirato la mia intenzione. Non ci sarà alcun ordine logico, semplicemente chi presenterò chi mi verrà in mente sul momento. Quindi salterò di palo in frasca per quanto riguarda genere e pure epoca. Spero vi divertirete e capirete quanto eclettica posso essere.
Oggi vi presento......gli Spandau Ballet!
Gruppo britannico degli anni 80 (l'Inghilterra in quegli anni ha sfornato un sacco di artisti fenomenali) composto dai fratelli Gary e Martin Kemp (il primo, autore di quasi tutti i brani della band; nonché loro chitarrista), Steve Norman, sassofonista e percussionista, il mitico cantante John Keeble (con una voce fantastica) ed il batterista Toby Chapman. Erano un gruppo New romantic anche se la loro musica fu inizialmente ispirata da funk e synthpop per poi "Poppozzarsi" nell'avanzare della carriera. Inoltre sono gli storici rivali dei Duran Duran.
Iniziano nel 1976 sotto il nome di The Cut e pubblicarono il primo album "Journeys to glory" nel 1981, per poi sciogliersi con varie beghe legali nel 1989. Ma nel 2009 hanno pubblicato un nuovo album "Once more" che ripropone i maggiori successi della band riarrangiati e due inediti. 
Posso segnalarvi tra i singoli di maggiore successo e che più piacciono i seguenti: godetevi la musica ed i loro video!

Gold(1983)

Through the barricades(1986) ...romanticissiiiimaaaaa!

To cut a long story short (1980) che io ballo a tutti i dj set in cui la mettono...è il pezzo che mi convince a scendere in pista senza esitare
Only when you leave(1984)


Spero che l'idea di questo piccolo angolo musicale vi piaccia... Sono impaziente di leggere le vostre opinioni sugli Spandau Ballet!

lunedì 18 marzo 2013

Cucine da incubo

Sono sopravvissuta a questo week end avventuroso ed il titolo del post in parte spiega perchè dico "sopravvissuta".
Sabato siamo partiti io, Maritino, M. e F. alla volta di Castelfranco Veneto allo Scavezzaday per la presentazione con fotoufficiale della nostra squadra di Mtb (dico nostra anche se io non sono tesserata:non vado in bici da giugno e non faccio gare quindi che senso ha tesserarmi?). Io e Maritino in auto, M.e F. in camper. Ad un certo punto decidiamo di pranzare. Solo che siamo in un posto un tantino sperduto e c'è un unico ristorante. Il ristorante è uno dei più kitsch che ho visto ma non mi sorgono grandi dubbi finchè vedo la tovaglia con il buco e la cameriera buttare a terra uno stuzzicadenti che è misteriosamente volato dal suo blocchetto alle mie gambe. Ordino i bigoli col pomodoro. Da me i bigoli sono i fusilli, li sono tipo dei grossi spaghetti col buco in mezzo (sicuramente hanno un nome ma non lo conosco). Nel frattempo portano le posate (sporche) ed il pane (secco). Ma il massimo è quando arrivano i nostri piatti. Maritino, M. e F. si salvano, avendo ordinato delle crespelle alle verdure (con tipo 800 kg di formaggio sopra....e a me la cosa puzza...troppo formaggio..qualcosa da nascondere? Non pensiate che sono prevenuta...la spiegazione arriva dopo e da quello che è successo dopo nascono questi dubbi che prima non c'erano). Il mio piatto è bollente (messo in microonde?) la pasta è scotta, secca e la salsa non condita. Insomma, na schifezza... e mi chiedo come si faccia a sbagliare di fare la pasta. Quello che mi fa inorridire però è il piatto. Sporco. Cioè, incrostato per tutta la circonferenza da non ben identificato cibo. Uno schifo insomma. Ho mangiato lo stesso dato che avevo già iniziato e dato che mi son sentita una merda, come se stessi facendo male a lamentarmi (eh già, son passata io per schizzinosa), ma certo è che se mai capito li, io non ci torno di certo a mangiare. E poi solita fregature. Prezzo forfait (forfè): 10 euro a testa. Ma come???? Io ho mangiato meno degli altri e se avessi pagato correttamente avrei pagato 6€. Ci ho rimesso 4€...Uffa.
Poi beh, siamo andati a Villaga al bike park Valleverde per provare il percorso della gara di domenica prossima... il navigatore di S. ci ha portati (due camper e un'auto) per strade terribili, strette, con salite ed esposte a strapiombo sul lago di Fimon...In alcuni tratti abbiamo avuto paura che i camper non ce la facessero (io in auto, in preda al panico ed al mal d'auto....). Ma ce l'abbiamo fatta! Ed abbiamo passato la notte nel camper di M. e F. .
Il giorno dopo io sono rimasta in camper con Stephen King (Duma Key)e gli altri sono andati con la guida. Mi sono preoccupata però quando ho visto Maritino tornare prima del resto del gruppo col muso duro e spaventato. E' caduto in un tratto difficile ed ha preso un colpo poco sotto i reni. In realtà non è niente eh, ma lui aveva paura di aver colpito i reni ed è tornato indietro perchè controllassi. Stufo ed amareggiato ha deciso di tornare a casa e di non fare la gara domenica prossima. Ed io sono contenta, perchè andare in mtb se si è spaventati è pericoloso. E' giusto riconoscere i propri limiti.
Passiamo a me: oggi ho iniziato il corso. Mattinata tranquilla. La roba dura la iniziamo domani. Solo non sono molto felice di andare in corriera in mezzo agli studenti delle superiori che fanno un casino pazzesco. Non mi piaceva quando ero studentessa pendolare e non mi piace adesso. Ho preso tanta di quella pioggia poi..Comunque su 26 persone siamo in 13 al corso, di cui due ragazzi (uno di 22 anni e uno di 45). Ma sono fiduciosa.

mercoledì 13 marzo 2013

Back to school

Ebbene sì, torno a scuola. Beh, non proprio a scuola ma ad un corso. Sì perchè se ben vi ricordate due post indietro vi ho ho raccontato di aver affrontato le selezioni per un corso. Bene, non solo ho passato le selezioni, ma sono arrivata 5° su circa 26 persone!!!! E brava me... eh eh. Onestamente non avevo molte speranze di passare l'esame, un pò per scarsa autostima, ed un pò per pura fifa. Invece me la sono cavata e lunedì mattina inizierò il corso, che comprenderà pure uno stage (con un misero rimborso spese ma meglio di niente) e dovrò pure ricominciare a prendere la corriera per risparmiare soldi e stress. Il corso è a Gorizia e non ho voglia nè soldi da spendere per usare l'auto tutti i  giorni per fare tutti quei chilometri. Ma vi starete chiedendo che corso farò? Un corso per imparare a fare le buste paga, così completo la mia formazione post diploma con l'ultimo ramo della materia che mi mancava all'appello. Sono carica e piena di aspettative ma pure preoccupata. So solo che mi metterò davvero di impegno e spero di avere buoni insegnanti.
Oggi sono uscita a comprare quaderno e penne:
Ok l'agendina è li solo per fare la foto a tema scuola, in quanto è la mia agenda normale che tengo sempre in borsa,  non il diario di scuola! :) L'astuccio ce l'ho già dal corso precendente del 2009, dunque gli acquisti veri e propri sono stati il quaderno ad anelli, la ricarica di fogli a quadretti, evidenziatori, bianchetto e penna 4 colori! Con una misera spesa di 1.30 € ho acquistato 4 penne in 1 e vi dirò che è comoda da usare (ero pronta a comprarmi una nuova penna blu nel caso fosse stata scomoda da tenere in mano 5 ore per scrivere...lo so sono matta ma ho le mie piccole paturnie). Ve la faccio vedere più da vicino perchè....è rosa con i glitter!!!! Ok se era rossa o fucsia la preferivo ma mi accontento del rosa. L'importante è che abbia i glitter!! Ah ah ah!!!!
I colori sono ovviamente il blu, il nero, il rosso ed il verde.
Anche la mia amica Susan sta facendo lo stesso corso ma in un'altra città (peccato, sarebbe stato bello studiare di nuovo insieme) e ci diamo man forte a vicenda.
Ora vi saluto!

lunedì 11 marzo 2013

Piccolo acquisto ikea e week end culturale sotto la pioggia


Diciamolo: per gli squattrinati come la sottoscritta l'Ikea a volte è una manna dal cielo. A volte no economicamente parlando ma si trovano comunque tante cose. Finalmente abbiamo liberato l'appartamento anche dall'ultimo scatolone quindi posso finalmente smettere di mettere ad asciugare in camera (e tombolarmi sullo stendibiancheria ogni volta che mi alzo dal letto). L'unico problema è che lo stendibiancheria classico mi occupa troppo spazio nell'andito. Dunque, non avendo giardino, nè terrazzo, nè fili fuori dalle finestre dove poter appendere la biancheria da asciugare sono costretta a farlo dentro casa. Ma lo spazio come già detto è poco. Ed è così che abbiamo comprato il mitico stendibiancheria Mulig di Ikea. Ve lo mostro in tutto il suo splendore nel mio piccolo andito:
Potete notare dietro di esso il mio aspirapolvere e la bottigliona con l'acqua distillata per stirare..scusate me li sono dimenticata lì...Quella grande scatola bianca anch'essa marchiata Ikea è invece la casa dei miei gerbilli, che alloggiano a fianco della porta della nostra camera. Carino vero? E' stato divertene montarlo, anche se penso che Maritino si sia divertito molto di più a vedere me, in minigonna e calze a pois (senza tacchi in casa ovviamente) armata di brugola e cacciavite a stella mentre montavo questo affare alto come me (adesso sapete che sono "alta" 1.60m anche se sulla carta di identità son segnati 5 cm di più hihihih). Però sono stata brava eh...Ho montato pure le due librerie del soggiorno... Non ho bisogno degli uomini io! [risata satanica in sottofondo].
Poi vi mostro i longboard miei e di Maritino adagiati sul loro espositore che il nostro amico A. ci ha gentilemente donato:
Ah bene mi sono accorta di aver preso un pezzo di stendibiancheria nella foto...non me la fate rifare vero? Grazie. Quello in alto senza ruote è il mio comunque...Le mie ruote sono finite su quello a fiorellini che Maritino si è fatto fare da un amico di Roma.
Bene, ora vi parlo della nostra domenica. Il tempo quì fa schifo da una settimana intera (ovviamente la settimana in cui Maritino era a casa dal lavoro) e quindi che fare domenica? Tornare nella città che ci ha sposati per vedere non una ma due mostre ci è sembrata la soluzione ideale. Prima tappa al bar Knulp, dove potete trovare prodotti equosolidali, oltre ad un ottimo caffè (lo sapete che io sono un pò pigna sul caffè?) ed una vasta scelta di libri. Seconda tappa un piccolo posticino dove fanno il caffè e vendono un sacco di the strani... Noi abbiamo comprato un the nero alla violetta che non vedo l'ora di assaggiare. Terza tappa il Magazzino delle idee in Corso Cavour dove abbiamo visto la mostra fotografica di Tullio Stravisi. Davvero bella. Mi sono piaciute molto le foto delle persone in riva al mare a Trieste degli anni 50... Meravigliose. Ultima tappa è stata la sala Umberto Veruda per la mostra Vlad Tepes Dracula-Storia leggenda attualità a cura dell'Associazione di Amicizia Italo-Romena Decebal di Trieste. Abbiamo avuto la fortuna di avere la visita guidata anche se di solito c'è solo la mattina. Che dirvi? Se capitate in zona andate a vederle perchè meritano!


venerdì 8 marzo 2013

Ancora la festa della donna

Ed ecco che ritorna la festa della donna. Sento in giro donne di varie età più o meno da una settimana parlare dei loro pazzi festeggiamenti di questa sera. Eppure a me sta cosa mette tristezza. Non ci dovrebbe essere la festa della donna. Non ci dovrebbe essere un giorno in cui si fa credere alle donne di avere pari opportunità ed importanza. Non ci dovrebbe essere per il semplice motivo perchè i giorni in cui le donne possono avere pari diritti degli uomini, rispetto e importanza dovrebbero essere 365. Non uno. Sempre più uxoricidi, stupri, molestie, mobbing. Sempre più donne che soccombono non solo agli uomini ma alle donne stesse, donne che sono forse peggio degli uomini. Perchè come ho già detto molte volte, il peggior nemico delle donne solo le donne stesse. Donne che non hanno rispetto per se stesse, quindi non ne hanno nemmeno per gli altri. Oggi ero alle selezioni per un corso (di cui vi parlerò più avanti) e tornata a casa ho trovato le mimose ad aspettarmi. Maritino sa che io non credo nella festa della donna, che non festeggio questo giorno, ma mi ha fatto comunque questo bel regalo (in fondo ricevere fiori è pur sempre bello no?) e ha detto una cosa bellissima: "Purtroppo anche quest'anno è tornata la festa della donna." 
Io sono fortunata. Ho un marito fantastico, che rispetta me e rispetta le donne. Ho un marito che non si sognerebbe mai di mettermi le mani addosso nemmeno nei momenti di lite più assurdi (e per fortuna non ce ne sono), ho un marito che so che sarebbe pronto a difendere me e qualunque altra donna che venisse maltrattata. Ci sono ancora troppe donne che non hanno questa fortuna. Ho visto nella vita le ferite inferte a diverse donne dai propri mariti. Braccia ingessate, volti feriti, occhi neri, e vorrei davvero non vederne mai più. Perciò in quetso giorno vi chiedo: DONNE, puntate i piedi e esigete rispetto. UOMINI, aiutateci ad ottenerlo. Il mondo è abbastanza grande per tutti senza farci del male a vicenda.
Un abbraccio a tutte le donne meno fortunate!