giovedì 8 marzo 2012

La festa della donna

Care donne di tutte il Mondo...Auguri! Felice festa della donna! La festeggiate? Io no. Ma molte persone che conosco lo fanno nei modi più svariati.
Ma parliamo un pò di come nasce questa festa, che molti credono ancora essere una semplice celebrazione della donna fine a se stessa..Si inizia a festeggiarla nel 1909 negli Stati Uniti d'America, per la proposta del Partito socialista americano che propose l'ultima domenica di febbraio per l'organizzazione di manifestazioni in favore del diritto al voto alle donne. In alcuni paesi europei si cominciò a festeggiare la Festa della donna nel 1911. La ricorrenza poi fu interrotta da tutti i paesi belligeranti durante la Prima Guerra Mondiale, finchè l'8 marzo 1917  a San Pietroburgo le donne guidarono una grande manifestazione per chiedere la fine della guerra. Seguirono ovviamente altre manifestazioni che portarono alla fine dello zarismo. Per fissare un giorno comune a tutti i paesi il 14 giugno 1921 si tenne a Mosca la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste, una settimana prima dell’apertura del III congresso dell'innternazionale comunista, che fissò all'8 marzo la «Giornata internazionale dell'operaia».
In Italia la Giornata internazionale della donna fu celebrata solo dal 1922 per iniziativa del Partito comunista d'Italia che però volle celebrarlo il 12 marzo, domenica successiva all'8 marzo. Fu fondato il periodico Compagna nel quale  il 1 marzo 1925 venne pubblicato una articolo di Lenin, morto l'anno precedente, che ricordava l'8 marzo come Giornata internazionale della donna, la quale aveva avuto una parte attiva nelle lotte sociali e nel rovesciamento dello zarismo. Poi la connotazione fortemente politica della Giornata della donna, l’isolamento politico della Russia e del movimento comunista e la Seconda Guerra Mondiale contribuirono alla perdita della memoria storica dell'origine reale della festa.
Come nasce il simbolo della mimosa in Italia?  Dopo la fine della guerra, l'8 marzo 1946 fu festeggiata per la prima volta in TUTTA  Italia la Festa della Donna, e la mimosa fu presa a simbolo secondo l'idea di Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei, partigiane ed esponenti del Partito Comunista Italiano.
Ecco qui. Questa è la storia della festa della donna. Molte persone non la conoscono (ovviamente nemmeno io la conoscevo così bene prima di documentarmi, ma sapevo che era nata per rivendicare i diritti al voto delle donne), e la considerano una festa prettamente consumistica. Cosa che ahimè è diventata ormai. Festeggiate, divertitevi ma ricordatevi com'è nata questa festa. E' nata per dare pari opportunità alle donne.
Quindi ancora auguri a tutte le donne del mondo, specialmente a quelle più sfortunate, i cui diritti non sono riconosciuti e vivono in condizioni disumane. A loro va il mio abbraccio più forte.

NOTA: Questo non vuole essere un post politico, mi sono limitata a riportare a grandi linee (e non assicuro che non ci siano errori:non sono una storica) la nascita di questa ricorrenza, quindi spero che venga preso per quello che è, e non per una manifestazione politica.  Le informazioni le ho prese da Wikipedia dove potrete trovare anche una bibliografia delle fonti e leggere molto di più.

P.S. C'è un simpatico regalo in palio a tema "Donna" sul blog di Una Mamma Con La Toga. Se vi fa piacere, partecipate!

3 commenti:

suz_stars ha detto...

auguroni a tutte le donne e un forte abbraccio!!

Patrizia ha detto...

grazie Peggy! sei sempre un tesoro!
Un bacio grande

Anonimo ha detto...

BELLISSIMO post, tanti auguri anche a te =)