Circa un mese fa mia sorella ha ritrovato un mio vecchio libro nascosto tra le sue cose e me lo ha dato. Mi ero quasi dimenticata di lui! Allora l'altro ieri l'ho ripreso in mano, colta da un pò di nostalgia e l'ho letto tutto d'un fiato. Questo è uno dei primi libri che ho letto, preso ovviamente dalla libreria dei miei nonni quindi per me ha un valore particolare, perchè ho sempre amato passare le estati dai miei nonni. Mi svegliavo presto (da sola eh, non erano i miei nonni a volermi svegliare), facevo colazione con il nonno, poi facevo la spesa assieme a lui e poi andavo a guardarlo lavorare nell'orto, aiutandolo a cogliere le verdure quando servivano. Poi aiutavo mia nonna nei lavori domestici e mi facevo insegnare a lavorare all'uncinetto e poi mi sedevo sul dondolo a leggere. Si stava proprio bene, e per me i miei nonni sono sempre stati persone speciali.
Il libro in questione è questo:
"La piccola fadette" di George Sand del 1948. Scritto originariamente in francese, si intitola "La petit fadette". Narra la storia di due gemelli, Landro e Silvano Barbeau, i quali hanno un legame strettissimo. Quando il padre manda Landro a lavorare la terra di un vicino, tra i due nascono alcuni dissapori, soprattutto quando Landro incontra la Fadette, una ragazza emarginata dal villaggio perchè la nonna, e dunque anche lei, è considerata una strega. Grazie a lei Landro riesce a salvare il fratello che era fuggito di casa preso dalla disperazione per la lite con lui. Tra Landro e Francesca (la Fadette) nasce un'amicizia, dopo che lei si apre con lui raccontandogli la sua storia, finchè si innamoreranno. Ma i due non potranno stare insieme. Landro parte per lavorare una terra a Arton. Nel frattempo la nonna della Fadette muore e Francesca, che era partita per lavorare e far dimenticare al villaggio le voci che giravano su di lei e Landro, ritorna al villaggio per chiedere al padre di Landro consigli su come utilizzare l'ingente eredità lasciatale dalla nonna. Tutti sono piacevolmente sorpresi dal cambiamento della Fadette ed acconsentono al matrimonio tra lei e Landro. Nel frattempo però Silvano si ammala di nuovo e sarà proprio Francesca a guarirlo. Silvano le chiede eprdono per averla trattata così male in tutti quegli anni. A un mese dal matrimonio di Francesca e Landro, Silvano annuncia di voler intraprendere la carriera militare, destando lo stupore di tutti. Ritornerà anni dopo quando conoscerà i due nipoti, un bambino ed una bambina nati dall'amore di Landro e Francesca per poi ripartire per l'ultima volta.
Essendo un libro così vecchio,ovviamente è scritto in modo semplice e un pò antiquato rispetto ai libri di oggi, ma fa sempre piacere rileggerlo dopo tanti anni.
Voi lo avete letto?
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