lunedì 5 settembre 2011

Book Wishlist #3


Ieri sera ho ripreso in mano un libro che avevo comprato durante una vacanza a Lignano con i miei zii: "Il viaggio della strega bambina" di Celia Rees.
Il libro inizia così :"Mi chiamo Mary. Sono una strega. O meglio, qualcuno mi chiama così."
In pratica l'autrice finge di riportare le pagine di un diario che sono state trovate nascoste all'interno di una trapunta, scritte da una bambina. Questa bambina, Mary, ha dovuto assistere all'uccisione della nonna, accusata di stregoneria e poi grazie all'aiuto di una donna che poi scopre essere sua madre (che non aveva mai conosciuto) scappa imbarcandosi per l'America dove spera di cominciare una nuova vita.. Ma la sfortuna e la superstizione del Vecchio Mondo la seguono fin li, assieme al gruppo di religiosi Puritani al quale si accompagna durante il viaggio e insieme al quale vive in un piccolo villaggio in America, vicino a Salem, ed è costretta a fuggire di nuovo dopo essere lei stessa accusata di stregoneria a causa della cattiveria di alcune ragazzine gelose e un pastore fanatico. Mary durante tutto il viaggio e la sua permanenza nel villaggio tiene un diario che poi nasconde nella trapunta che stava cucendo perchè se fosse stato ritrovato l'avrebbe condannata.
Un libro interessantissimo a mio parere, che ci fa conoscere con "occhi veri", quello che fu uno dei periodi più bui della storia.Periodo in cui se ci si interessava di cose che andavano al di là delle comuni credenze o conoscenze si veniva sospettati di stregoneria, in cui se una ragazza osava dimostrarsi intelligente e colta veniva definita "strega", periodo in cui si rischiava la vita per ogni comportamento che si discostava leggermente dal senso comune.
E' un libro però che a parer mio fa pensare, perchè ho riscontrato nelle persone descritte da Mary, comportamenti che si possono osservare anche oggi...certo, oggi non si viene impiccati se si sa leggere e scrivere, ma è pur vero che le persone ci guardano male se non siamo perfettamente conformati alla società.
Celia Rees ha poi scritto il seguito di questo libro, "Se fossi una strega", un romanzo che narra l'immaginario proseguimento della storia di Mary dal momento in cui scappa da Beulah, visto dagli occhi Agnes, una ragazza al primo anno di college che ha una visione di Mary sola nella neve. Questo libro finisce nella mia wishlist!


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