sabato 2 giugno 2012

Sabato fastidioso

Maritino è andato in bici stamattina ma io ho bidonato gli amici perchè non ho dormito veramente niente questa settimana ed ho preferito non rischiare di farmi male..Prima di iniziare a fare un pò la casalinga disperata ho controllato i nuovi tweet che non ho letto da ieri sera...e mi sono imbattuta in un link davvero spiacevole. Avviso i lettori che questo sarà un post lungo e polemico quindi uomo avvisato mezzo salvato...
Sappiamo tutti cosa sta succedendo da domenica 20 maggio in Emilia Romagna: ci sono stati dei terremoti e sono morte 24 persone (7 il 20 maggio e 17 martedì scorso), migliaia sono le persone sfollate, incredibili i danni a edifici pubblici e privati. Insomma, la situazione è grave, oltre che schifosa quindi permettetemi uno sfogo dopo aver letto questo link
Riassumo per chi non abbia voglia di leggere: Tale Luca Dordolo, consigliere comunale della Lega Nord di Udine, dichiara più grave il fatto che la squadra di calcio della Triestina esista piuttosto che i sismi che hanno colpito il nostro paese nei giorni scorsi, causando tutte le morti che sappiamo. Suggerisce che gli abbonati all'Udinese facciano colletta per comprare la squadra triestina e farla sparire (spero non letteralmente, mi auguro che intenda solo che non vuole farla giocare), Invita i tifosi udinesi a mandare un sms del costo di 1.99 €, sottolineando anche che è meno caro dei terremotati!!!!
A parte il fatto che è ora di finirla con questa ridicola rivalità tra "furlani" (abitanti del Friuli Venezia Giulia che parlano la lingua friulana- badate bene che ho detto lingua, perchè il friulano è stato riconosciuto come lingua vera e propria per la complessità e dunque non mi permetto di dire dialetto in quanto scorretto) e triestini (abitanti del Friuli Venezia Giulia in provincia di Trieste che parlano il dialetto triestino)....Ma davvero non riesco a capacitarmi che una persona possa ritenere più importante il calcio piuttosto che aiutare le persone colpite dal terremoto..e qui non stiamo parlando di stranieri o meridionali (che si sa, la Lega non va d'accordo con queste due categorie) ma stiamo parlando di popolazioni presenti nella cosidetta Pianura Padana.. Ma non ha importanza di dove sono secondo me! Sono persone cha hanno avuto la sfortuna di vivere una tragedia e che ora hanno bisogno di aiuto.  Il fatto che il signor Dordolo dica che si abbiamo fatto bene a devolvere degli aiutio ai terremotati "ma ci sono cose più importanti a cui pensare" riferendosi a questa stupidaggine della Società Calcistica Triestina che è in fallimento e quindi dobbiamo comprarla e "estinguerla" per sempre mi fa pensare... Mi fa pensare che tale consigliere comunale forse non ha ben chiare quali sono le giuste priorità. Delle semplici beghe calcistiche sono messe in primo piano rispetto alla morte di 24 persone e a migliaia di sfollati. Io non ci posso credere! Non voglio fare mero moralismo, non è nella mia natura. Quello che penso è che lui avrebbe anche potuto proporre questa storia del comprare la Triestina per eliminarla come squadra, a me non può fregar di meno di calcio e di queste idee poco sportive (perchè per me, lo sport è confronto...fate giocare Udinese e Triestina e chi vince vince. Questo è il calcio!), ma non posso ammettere che una persona definisca questo più importante che aiutare i nostri compaesani (si dice così?) beh insomma ITALIANI che hanno bisogno di aiuto. Insomma, viviamo tutti sotto lo stesso tetto, che per me è inteso come MONDO, ma possiamo anche accontentarci di dire ITALIA. Viviamo tutti nello stesso paese, abbiamo tutti gli stessi problemi, se non ci aiutiamo tra di noi, come possiamo fare per risolvere tali problemi? Come possiamo fare per avere un Paese migliore? Non mi direte mica cha la soluzione cadrà dal cielo?
Se poi leggo questa frase: "Pa' glorie dal Friul, cjapin un triestin, fasin un pignarul.." che tradotto vuol dire "Per la gloria del Friuli, prendiamo un triestino, facciamo un falò.." non è che in me si creino molte speranze di aiuto reciproco, vista l'intolleranza che questa persona ha nei confronti degli abitanti della propria regione, figuriamoci  parlare di un Paese intero e meglio ancora del Mondo intero!Quindi da una persona così intollerante verso gli altri non posso certo aspettarmi comprensione ed aiuto verso i nostri amici emiliani che vivono questo momento di grande difficoltà.
Questo mio discorso non vuole avere nessun intento politico. Non mi schiero da nessuna parte politica, e se lo faccio di sicuro non lo vengo a scrivere qui, perchè credo sia una cosa privata. Ma qui si parla di buon senso. Perchè credo che chiunque ritenga più importante la vita o la morte piuttosto che uno sport. Ma in realtà mi sbaglio, perchè l'altro giorno il Presidente del consiglio Mario Monti in un suo discorso ha espresso un desiderio (ma non credo sia giusto definirlo desiderio, era solo una frase d'effetto credo) in merito ai recenti scandali che riguardano il calcio: ha detto che sarebbe bello fermare il calcio per un paio d'anni..anzi ecco quello che ha detto:
“Non e’ una proposta del Governo, ma un desiderio che mi pongo da appassionato di quando il calcio era ancora il calcio. Mi chiedo ancora se sia necessaria una sospensione del gioco per due o tre anni. Per un invisibile ricatto pieno di omerta’ abbiamo visto giocatori inginocchiati che hanno tolto le loro maglie di fronte a chi sa qual minacce. Fa rabbrividire che un mondo che dovrebbe essere l’espressione dei valori piu’ alti, come sport, giovani, competizione si dimostri invece un concentrato degli aspetti piu’ riprovevoli: slealta’, illegalita’, falso, ricerca demagogica di popolarita’”.
Questo l'ha detto il 29 maggio, giorno del secondo terremoto in un discorso molto più ampio. Mi pare evidente l'intento con cui il Presidente Monti l'ha detto. Ma ecco subito tutti alzarsi dal divano a urlare "Ci vuole togliere il calcio!!!!", tra i quali pure due testate giornalistiche di un certo rilievo che non ricordo bene quali, macredo fossero Libero e Il Giornale (ma potrei sbagliarmi e non vorrei lanciare accuse infondate).  Quello che voglio sottolineare è che i 17 morti di martedì sono stati dimenticati nei 4 secondi in cui il Presidente del Consiglio ha detto tale provocazione..perchè di provocazione si tratta. Insomma, prendiamo le cose con le pinze e vediamo di non perdere di vista le priorità.
perchè mi arrabbio? Mi arrabbio perchè non riesco a credere di vivere in un Paese in cui i valori sono completamente sballati! Non posso credere che in un giorno in cui sono morte 17 persone per un terremoto il problema che solleva più polemiche sia il calcio e non il fatto che sono morte molte persone perchè lavoravano in capannoni che son caduti giù come castelli di carta! E qui non è questione di politica o che altro, ma dico io, il calcio è uno sport, non muore nessuno se non si gioca per un giorno (ah, si..dimenticavo le polemiche per l'amichevole tra Italia e non so chi che è stata annullata causa terremoto..)..Perchè non importa se scoppia una centrale nucleare, o se muore la gente, l'importante è avere la partita di calcio in tv.
Ora so che attirerò polemiche, non mi importa. Pubblicherò tutti i commenti purchè siano rispettosi, non verranno pubblicate bestemmie o insulti pesanti (anzi, lo scrivo nel modulo dei commenti che è meglio) però questo è un sassolino che sentivo di dovermi togliere dalla scarpa.
Chiedo scusa per la lunghezza del post, ma se l'avete letto vuol dire che vi interessava d'altronde. Vi auguro buona giornata.

2 commenti:

bastianella31 ha detto...

ti do ragione su tutta la linea, polemiche inutili ed assurde in un momento (triste per tantissime persone) come questo...

suz_stars ha detto...

ovviamente sono d'accordo, e dico di più:volete che si giochino le partite anche quando una fetta così grande della popolazione ha bisogno di aiuto?va bene.ma già che ci siamo perchè ogni singolo calciatore,allenatore,arbitro,presidente di società,ecc,non dona solo 5mila € a testa ai terremotati??e xkè mai dovrebbero farlo,dato che i nostri politici non si sono neppure privati della loro parata del 2 giugno???e non commento neanche la visita del papa a milano.
poi c'è la questione di razzismo verso gli "slavi triesticoli"(cit.dordolo), e l'odio fra triestini e friulani.sarà che io in quanto nata bisiaca(cioè nata nella zona intermedia fra trieste e furlania) non sento tutto questo odio.ma sinceramente mi pare che le idee di questo dordolo siano estreme e razziste, e come tali meritano di essere arginate sul nascere.
certo, non si può pretendere che tutti colleghino il cervello alla bocca prima di parlare!