Ebbene sì, mi sono innamorata di un libro... beh, di un autore. Ehi non fraintendete eh! Maritino è ancora il centro del mio universo! Mi sono innamorata del modo di narrare di uno scrittore.
Avete presente quando leggete un libro perchè ve lo propone la Susan, sapendo sì che vi piacerà perchè il genere romanticone vi piace assai (piace assai è l'espressione giusta) e poi vi ritrovate a ridere ogni 3/4 righe e non riuscite a smettere nonostante in realtà oggi abbiate le pelotas che girano come il turbine di un aereo di linea e allora vorreste farvi tipo 30km per abbracciare la Susan per avervi passato il libro? No? Beh, è successo a me.
Il libro di cui sto per parlavi è questo:
"Dimmi che è vero" di T.J. Klune. La copertina potrebbe trarvi in inganno. Non si parla infatti i due liceali che adottano un cagnolino (in effetti la copertina secondo me lascia parecchio a desiderare ed è fuorviante al massimo). Eccovi la trama.
Paul Auster è un trentenne qualunque. Delusi vero? Dai che poi arriva il bello. Dicevo, è un trentenne qualunque, oserei dire UMANO, sigle, forse un pò nerd, sovrappeso, con un lavoro che odia, un cane di nome Rotelle e un migliore amico. Paul è gay ed il suo migliore amico Sandy condivide il corpo con Helena, il suo alterego drag queen, che spunta fuori nei momenti più strani. Rotelle è un bastardino che ha avuto la sfortuna di essere investito ed aver perso entrambe le zampe posteriori e la coda, ed ora cammina grazie ad un apposito carrellino. Da quì il nome.
La vita di Paul procede come al solito finchè non vede un ragazzo strafigo la sera del suo compleanno in un locale gay dove Sandy/Helena si sta esibendo e tale ragazzo non solo lo fissa ma gli offre pure un drink (che viene sputato da Paul proprio addosso al figo in questione).
Non lo rivede fino al lunedì quando scopre che l'uomo che ha tormentato i suoi pensieri dal week end altri non è che Vince Taylor, suo nuovo collega al quale deve pure insegnare il lavoro. Vince ovviamente comincia a provarci spudoratamente con lui anche se Paul che l'autostima forse ancora più bassa della mia non ci sta nonostante sia follemente attratto da lui perchè è convinto che Vince lo voglia Freddie Prince Juniorizzare (espressione che d'ora in avanti userò anch'io sappiatelo), in altre parole ha paura che ci voglia provare solo per vincere una scommessa con gli amici come l'attore Freddie Prince Junior fa nel film "Kiss me". Succedono poi una serie di eventi strani che portano i due a frequentarsi ed innamorarsi. E sia chiaro che Paul non crede affatto all'amore a prima vista, nonostante i suoi genitori siano l'esempio vivente della sua esistenza. Insomma, tra segreti, passi falsi, grandi cambiamenti e parenti ed amici ingombranti la storia potrebbe finire in un lampo così com'è iniziata. A voi la lettura per sapere come va a finire (oppure se siete curiosi come la Susan mi mandate una mail e vi racconto il finale ma è un peccato mortale credetemi!):
Cosa mi è piaciuto del libro?
-PERSONAGGI: Paul che è un uomo normale! NORMALE! Un pò sovrappeso e un pò nerd a volte, insicuro di sè e con un cuore d'oro...insomma, ha adottato un cane con le rotelle! (Tra parentesi, ieri avevo quasi convinto Maritino a portare a casa una gattina senza un occhio ma poi giustamente mi ha ricordato che avrebbe potuto mangiarmi i gerbilli). Sono anche abbastanza convinta che la Susan direbbe che io è Paul un pò ci assomigliamo per la quantità esagerata di pippe mentali che io e lui riusciamo a farci...Sandy/Helena: voglio un amico/a così pure io! Genitori un pò impiccioni ma che accettano in toto loro figlio. Nana la nonna schizzata perchè tutti vorrebbero una nonna schizzata. Johnny Depp, un pappagallo omofobo che urla frasi oscene a Paul ogni volta che lo vede.
-TRAMA: niente di speciale devo dire. Abbastanza banale ma funziona.
-MODO DI SCRIVERE: che dire? Forse dirvi che Maritino è stufo marcio di sentirmi leggergli parti intere del libro perchè "Fa troppo ridere!!! Senti quà!" e medita di uccidermi può farvi capire quanto sia divertente questo libro. E' genuino, esilarante, sarcastico al punto giusto e soprattutto...cita le battute dei film!!!
Ecco, questa è stata più o meno la mia reazione al libro... ah ah ah
ROMANTICHERIE: ci sono ma non troppo smielose per fortuna. E poi ci pensa Paul a far ridere nel bel mezzo della suspence!
Insomma, che altro dirvi? LEGGETELO! ORA!
Ovviamente...
2 commenti:
quando io consiglio qualcosa ci si può sempre fidare. e dico solo:
"OCIO OCIO ARRIVA IL FROCIO!" (CIT. JOHNNY DEPP)
quanto amo questo romanzo!!!
Penso che sia il migliore del genere m/m che abbia letto finora! E poi dai, non posso resistere al romanticismo!
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