martedì 28 maggio 2013

Di regali di compleanno e varie

Rieccomi dopo ancora molto tempo. Nel frattempo sono successe varie cose. I problemi sono triplicati e mi domando dove andremo a finire, ma qualcosa di posotivo c'è stato. Ho finito la parte teorica del corso e ieri ho iniziato lo stage presso una specie di associazione di categoria. Per il momento mi trovo bene e spero continui così per i prossimi due mesi in cui sarò li. 
Sabato era il mio compleanno... Ebbene si, sono arrivata a quota 26 e come ogni compleanno che si rispetti, ho rischiato di passarlo al pronto soccorso: mi è caduto addosso un pezzo della cucina. Quello dove si mettono i piatti sopra il lavello. Per fortuna mi ero appena spostata quindi sono stata io rapida a prenderlo al volo e non mi è finito in testa, ma ho rotto 2 piatti e 3 bicchieri di cristallo bellissimi (su 6- erano un regalo di matrimonio delle colleghe di mia mamma-sì ho pianto...parecchio). In compenso ho passato un bel pomeriggio con la mia famiglia, la suocera e la Susan ed il suo bel bimbo che come sapete adoro. Che poi anche la Susan mi ha fatto scendere la lacrimuccia... mi ha regalato, oltre a tre smalti, un eye-liner in gel e "Il sogno e la sua interpretazione" di Freud, un bel portafoto con una foto che ritrae me e suo figlio al mio compleanno l'anno scorso. Bellissima. E che volete, mi sono commossa. Questi sono regali che toccano il cuore.
Oggi invece ho passato il pomeriggio da mia mamma che mi ha portata a comprare i bicchieri nuovi (non in cristallo purtroppo... uffi... e poi ha comprare il regalo da parte sua e di mia sorella. Io pensavo che mi regalassero i bicchieri nuovi (in cristallo ovviamente-volevo ricomprare proprio gli stessi) e invece mia mamma mi porta in centro. Io già non capivo dove stessimo andando. Mi sono detta "Boh, magari deve pagare l'assicurazione", poi quando abbiamo passato l'assicurazione ci ho capito ancora di meno. Siamo poi entrate in un negozio di borse e ho pensato "boh, dovrà prendersi il portafoglio che so che le serviva". Finchè l'ho sentita dire alla commessa "Cerchiamo una borsa nera per lei". Ho sbarrato gli occhi. Non avevo proprio immaginato che quello sarebbe stato il mio regalo, invece mia mamma lo sapeva da più di un mese. La gentilissima e sottolineo gentilissima commessa mi ha tirato fuori un sacco di borse ma mi ci sono voluti 3 secondi per sceglierla. La puntavo da anni e finalmente ora è con me:
Bellissima vero? Io in realtà puntavo più al classico bauletto ma comunque questa mi piaceva e me la sarei presa (una volta vinto il superenalotto) quindi pazienza per il bauletto. Quello verrà più avanti.
Che altro dirvi? Io vi leggo sempre eh, solo che non ho proprio tanto tempo per aggiornare il blog, ma vi prometto che mi metterò d'impegno per rimediare.


lunedì 6 maggio 2013

L'angolo musicale #2

E' da parecchio che non scrivo e vi chiedo scusa. La mia vita è un pò frenetica negli ultimi tempi, tra il corso, persone malate, lavoro di Maritino e 1000 incombenze. Maritino ed io fatichiamo a trovare 5 minuti per noi, figuriami fermarsi e scrivere sul blog. Ma ho deciso di rompere il silenzio per darvi un'assaggio di quella che una delle mie malattie adolescenziali... Macchè adolescenziali... Sto parlando delle elementari!!!
Oggi vi presento loro... i Backstreet Boys! Chi ha ballato almeno una volta le loro canzoni, cantandole anche, alzi la mano!
Vi racconto una curiosità. Ero alle elementari, ed io e le mie amiche facevamo gruppetto durante la ricreazione e ballavamo le coreografie- per metà copiate dai video dei BsB e per metà inventate da noi- in giardino. Finchè un giorno è arrivato questo gruppetto della sezione A. Ragazzine che si credevano chissà che dive ed erano veramente superbe già allora (vi assicuro che le ho riviste di recente e non sono cambiate), noi eravamo in D ed eravano la "sezione peggiore della scuola" (sta storia è andata avanti pure alle medie eh). Insomma, queste han cominciato a copiarci i passi ed a sfidarci. Bene, facevamo le sfide stile breakers nel giardino della scuola. Ci incontravamo anche dopo la scuola per allenarci e creare nuove coreografie inimitabili. 
Vabbè... Comunque, i Backstreet Boys hanno iniziato nel 1993, e devo dire che nonostante continuassi ad ascoltarli anche per via della condivisione della stanza con mia sorella (che li ascolta ancora come sottofondo delle sue penichelle in pausa pranzo) la fase boyband mi è passata abbastanza presto devo dire.
Poi tutte a litigare su quale fosse il migliore... e i più ben visti erano Nick e Brian. A me Nick Carter è sempre stato sulle pelotas. Io preferivo A.J. ... non c'è da stupirsi, pure alle elementari io mi sceglievo quello più "scapestrato" coi tatuaggi e gli orecchini.. eh eh.. e invece adoravo la voce di Kevin, che ha pure aperto una scuola di canto nella sua città che ne era sprovvista. E poi Kevin aveva la voce da adulto, non da bimbo come Nick.
Ecco i soggetti dei sogni di milioni di ragazzine dell'epoca:




Ed ora vi posto un paio di video delle loro canzoni:

Ok basta con i video... Mi sa che ho esagerato. Ci sono i cosini pelosi che mi guardano male perchè canto le canzoni dei Backstreet Boys..e che ci volete fare? L'anima da ragazzina mi è un pò rimasta dai.