lunedì 27 ottobre 2014

Di gente ansiosa e "tassativa"


La prima settimana di lavoro è ufficialmente passata e devo dire che mi trovo davvero bene.  Il capo è gentile e gli operai mi corrono dietro con i muletti se per caso andando a timbrare non li vedo subito e non li saluto. Comportamento che mi farebbe preoccupare se non sapessi che sono tutti bravissime persone. 
Oggi però c'è stato un episodio che mi ha dato un pò fastidio:
ha chiamato un cliente che cercava il mio titolare, il quale però non era in ufficio in quanto aveva una visita medica e ho chiesto al cliente di richiamare domani mattina. Dopo due minuti mi richiama e mi chiede di chiamare il titolare perchè a quanto pare (il titolare) lo cercava con una certa urgenza. Chiamo il titolare che mi butta già il telefono (non pensavo diversamente) e continuo con il mio lavoro. Dopo cinque minuti mi richiama questo cliente e mi dice di avermi inviato una mail e che devo "tassativo" stamparla. La mail non arrivava e lui ha cominciato ad agitarsi e per altre due volte mi ha ribadito che dovevo "tassativo" stampare la mail e farla trovare sulla scrivania del mio titolare.
Sorvolando sul "tassativo" al posto di "tassativamente"...Se ti ho detto che appena arriva sta benedetta mail la stampo e la lascio sulla scrivania del boss, vuol dire che la stampo e la lascio sulla scrivania del boss. E poi trovo molto maleducato quel tassativo.
Ma è lo scotto da pagare quando per lavoro si ha a che fare con la gente. Diciamo che finora non ho avuto grossi problemi, a parte lo "strigo di Biancaneve", un signore anziano che invece di entrare in ufficio mi appare sempre alla finestra dicendo con vocina da maniaco "Buongiorno amore/tesoro, che piacere vederti!" ed io penso solo "vattene via vattene via!"
Eccolo! Uguale! Ah ahaha!
Però sono felice che il titolare sia una persona davvero tranquilla e gentile, cosa che per esempio Maritino non può dire del suo (nè molta altra gente).
Insomma, sono soddisfatta. Speriamo continui così!


giovedì 16 ottobre 2014

Notiziona!

Ragassi/e! Notiziona! La vostra Peggy ha trovato lavoro! Inizio lunedì, per sei mesi sarò impiegata amministrativa in un'azienda in crescita. Per il momento si tratta di un part time pomeridiano di poche ore, ma continuo con il mio lavoretto della mattina e spero che arrivino dei miglioramenti in futuro.
Bisogna prendere quel che arriva! 
Intanto tiro un sospiro di sollievo perchè almeno riuscirò a risollevare un pochino le finanze, e cercherò di mettere da parte il più possibile...
Ieri per festeggiare ho addirittura offerto a Maritino un caffè! Eh già, ormai mi considero ricca! 
Sarà dura però dopo due anni riabituarsi a non avere i pomeriggi liberi. Con Maritino che lavora a turni era comodo essere a casa e avere tempo per pulire e preparare la cena che Maritino si porta via con calma. Ora dovrò cambiare di nuovo l'organizzazione delle cose e concentrare tutto in meno tempo. La dura vita delle donne...lavorare sul lavoro e lavorare a casa. Almeno non corriamo il rischio di annoiarci (di impazzire forse).
Baci!


venerdì 10 ottobre 2014

Il ricettario di Peggy Lyu: Suchete in tecia (ovvero zucchine al tegame?)

Ormai sono passate di stagione ma vi posto la ricetta che avevo preparato per voi mesi fa. Avrei voluto postarla prima ma ahimè, qui le cose sono piuttosto frenetiche e problematiche ed il tempo per respirare e la mente libera dai pensieri mancano.
Questa estate il papà di un mio amico mi ha dato un sacco di zucchine del suo orto. Credetemi, tutto un altro sapore rispetto a quelle di supermercato! Queste erano dolcissime e super buone. Me ne ha date talmente tante che avrebbero rischiato di andare a male (ehi, siamo solo in due umani e due gerbilli in questa casa!) quindi ho deciso di fare le suchete in tecia (termine bisiaco per questo piatto) e poi dividerle in porzioni e metterle in congelatore.
Necessiterete di:

-zucchine (a volontà)
-aglio (secondo i gusti)
-sale
-pepe
-olio evo

Lavate e tagliate le zucchine a pezzetti. Mettere un pò d'olio evo (coprite pure il fondo) in un tegame alto con due o tre (dipende da gusti e quantità di zucchine) spicchi d'aglio e mettete pure le zucchine.
Coprite con il coperchio e cuocete a fuoco basso mescolando di tanto in tanto
Le zucchine molleranno parecchia acqua

 e quando le vedrete belle molliccie e acquosa togliete il coperchio, salate e pepate a seconda dei gusti e continuate la cottura mescolando finchè l'acqua non si sarà assorbita (o evaporata?) un pò.
Se vi fa piacere togliete gli spicchi d'aglio. Io li lascio di solito perchè Maritino magna tutto :)
Et voilà! Di fianco alle zucchine trovate un contorno di broccoli e patate che ho preso surgelato tanto per provare (di solito non prendo niente di surgelato, questo è stato un esperimento: buono, lo farò io ora che sono tornati di stagione i miei amatissimi broccoli!)

CONSIGLIO: Quando non avete tempo e per caso vi ritrovate con una vaschetta di suchete in tecia in frigo...usatela come condimento per la pasta! E' proprio buona!